Alle origini del fascismo c’è la tendenza a individuare continuamente dei nemici su cui convogliare il malcontento e il rancore della popolazione. Si cominciò con i reduci di Caporetto, rientrati in Italia dopo essere stati per un anno prigionieri dagli austriaci, processati per viltà e condannati spesso senza colpe; si proseguì poi con altri bersagli politici - comunisti, socialisti, cattolici, democratici - sino ad arrivare alle leggi razziali del 1938.
Ne parla Renzo Salvi in un articolo su “Il Margine”, la rivista dell’Associazione Oscar Romero. Un articolo da leggere, come scrive l’Autore, “con la strana sensazione di vedere tanto presente in quel passato; in realtà col timore di vedere tanto passato in questo presente”.
Clicca qui sotto per visualizzare l’articolo.
Salvi_origine_Fascismo_da_IL_MARGINE
Ne parla Renzo Salvi in un articolo su “Il Margine”, la rivista dell’Associazione Oscar Romero. Un articolo da leggere, come scrive l’Autore, “con la strana sensazione di vedere tanto presente in quel passato; in realtà col timore di vedere tanto passato in questo presente”.
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