Paolo Parato - 2013-03-06 caro Guido
scrivi che il bipolarismo è fallito, forse hai ragione visto che i poli sono almeno quattro, ma anche il proporzionale puro della prima repubblica ha fallito portando all'ingovernabilità e al consociativismo. Partiamo dal dare una risposta a questa domanda: è un valore la governabilità o la rappresentanza nel Parlamento di tutte le istanze? Io penso alla governabilità e allora bisogna ritornare al bipolarismo con una legge elettorale che garantisca la governabilità, come in Francia dove Hollande che non ha avuto più voti del centrosinistra governa. Sul risultato elettorale non penso ad una grande rimonta di Berlusconi che ha perso 6 milioni di voti quanto ad una mancata vittoria del centrosinistra che non ha capito la voglia di cambiamento che c'è nel paese. Se la sua agenda era crescita, equità, rinnovamento, taglio ai costi della politica ha mancato tante occasioni di togliere la fiducia a Monti e andare prima al voto | ||
Mario Chiesa - 2013-03-02 È inutile piangere sul latte versato; ma quando si era sul punto, il latte non era ancora versato. È mancata l’analisi, il coraggio? Qual è il latte da non versare oggi?
Affidarsi ai giovani? A quei giovani del PD così compattamente schierati con la struttura del partito (strano che gli altri giovani abbiano votato Grillo?).
Affidarsi alle varie personalità dal forte senso etico? come D’Alema, che appena il suo segretario avanza una proposta, gli si alza alle spalle facendo «no» con il ditino: le presidenze delle camere a Grillo e Berlusconi (e a me il Quirinale)?
E purtroppo non possiamo andare a cercare Renzi: la storia non è un taxi; al massimo è un treno.
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giuseppe cicoria - 2013-03-01 Ho espresso più volte il mio dissenso in ogni occasione, sia dal vivo che nei blog come questo, ma la classe dirigente del PD non solo non si è rinnovata ma si è rinchiusa nei suoi antichi vizi ereditati dal veccho PCI. La Margherita è stata cannibalizzata ed i colpevoli di ciò si sono accontentati di avere un piccolo ed insignificante posto ai vertici del PD e non si sono minimamente preoccupati del fatto che,intanto, non rappresentavano più nessuno del vecchio partito che hanno regalato al PD e non contavano niente nel nuovo.Quei pochi che sono rimasti lo hanno fatto per necessità o perchè non sapevano dove andare! Il partito aveva il biglietto della lotteria in tasca (Renzi) ma lo ha buttato via perchè era pericoloso vincere con i voti che venivano dagli "altri": I grandi ed intelligenti dirigenti hanno,intanto, fatto finta di cambiare la legge elettorale ma, invece,hano tentato di vincere con un pugno di voti, come permetteva l'attuale sistema. Per un pelo non si sono ritrovati Berlusconi prevalere su tutte e due le Camere! Tutto sommato, ma in maniera antidemocratica, come è andata "è grasso che cola"! Ora sono sicuro che un governo si farà ma saranno costretti a fare, ed in fretta, le leggi che hanno sempre detto di voler fare, ma che non hanno mai voluto fare perchè l'apparato e gli interessi inconfessabili NON LE VOLEVA. Per accellerare la soluzione è, però bene che BERSANI e MONTI vadano di corsa a casa per non danneggiare ulteriormente l'Italia. | ||
Leonello Mosole - 2013-03-01 Continuo con qualche altro se.
Se invece di pensare che tutto fosse sotto controllo, Bersani avesse pensato che questa legge elettorale è fasulla e avesse fatto di tutto per cambiarla non saremmo in questo stallo. Negli USA si può verificare che nei due rami del parlamento la maggioranza non coincida con il partito del presidente; ma il presidente è eletto direttamente. Questo non mi pare senno di poi ma giudizio su una ... mancanza di giudizio.
Se avessimo scelto Renzi. Abbiamo scelto Bersani perchè ci sembrava la scelta più equilibrata, nonostante tutto. Ma non potevamo certo immaginare una campagna elettorale così disastrosa: mai una parola chiara, un messaggio preciso e non ha mai coinvolto Renzi che avevamo detto essere risorsa preziosa. L'avete mai sentito parlare di riduzione dei parlamentari, di taglio dei loro stipendi?(adesso lo propone a M5S). Anche quando ha attaccato Berlusconi su Alitalia e condono tombale in risposta alla restituzione IMU non ha dato messaggi netti e taglienti.
Speriamo di venirne fuori ma è ora di volrtare pagina. Radicalmente. | ||
Antonella - 2013-03-01 Buongiorno, e' sempre interessante leggere gli articoli del Dottor Bodrato.
Auspico si possa formare un Governo che vari una nuova legge elettorale, la diminuzione del numero dei parlamentari, il taglio ai costi della politica e dei benefici dei politici e finalmente la legge sul conflitto di interessi (sono anni che se ne parla e mai alcun Governo ha avuto il coraggio di vararla anche se capisco non sia facile visto che il diretto interessato siede in Parlamento).
Se poi si dovra' ritornare alle urne, il PD lasci spazio a Renzi.
Diversamente, presumo che il numero di elettori del M5S aumentera' e tutti i sacrifici richiesti dal Governo Monti a noi italiani, saranno vanificati.
Buona giornata. | ||
Giv Visconti - 2013-02-28 I partiti tradizionali non hanno ascoltato la richiesta di rinnovamento che i cittadini chiedono, riduzione dei costi della politica, dei benefici dei politici, la ingerenza della politica nella società
Hanno peccato di arroganza, vedi elenco dei candidati alla camera e al senato, tutti politici e sindacalisti e confrontatela con le liste grillo.
Per ultimo vi invito ad ascoltare la trasmissione di oggi 28/2 di Radio 24 ore 17 circa che denunciava tutte le cose che da anni denunciano (doppie indennità, Formigoni che prende 450.000 € di liquidazione -indennità varie , in Sicilia hanno speso 15 milioni di € per ottenere 18posti temporanei per un anno - 800.000 €, i parlamentari dove erano????
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lino busceti - 2013-02-28 E grande la delusione dei risultati e la difficile governabilità. E' anche giusto non versare lagrime sul latte versato; è però importante che il PD non si spacchi al suo interno e dare
l'impressione che è arrivata la resa dei conti. Nei confronti del paese non sarebbe capito da nessuno.
Sarebbe utile dopo la formazione del governo se Bersani riuscirà indire un congresso in modo che si dia atto a quel cambiamento che le primarie hanno quasi indicato il rinnovamento del partito. | ||
franco maletti - 2013-02-28 Io mi auguro di sì. Anche perchè, a ben vedere, ci sono nonostante tutto le condizioni ottimali per realizzare tutti quei cambiamenti necessari per un ritorno al rispetto delle regole democratiche e della Cosituzione Italiana. Tutto dipende dagli eletti nel Movimento 5 Stelle. Al di là del strepiti post campagna elettorale di Grillo, sapranno assumersi queste responsabilità, peraltro non in contrasto con il loro programma elettorale? |