"Dopo la caduta delle utopie marxiste e liberiste e l’avvio di una crescente globalizzazione dell’economia, nella quale siamo oggi pienamente immersi, la dottrina sociale della Chiesa è diventata un punto di riferimento privilegiato e fondamentale, che propone orientamenti validi ed efficaci e che possono rappresentare per i cristiani impegnati in politica una base di dialogo e di confronto con quanti si preoccupano seriamente dell’uomo e del suo mondo. Emerge perciò con evidenza la necessità di unire strettamente giustizia e carità. E su questo terreno la politica ha un suo specifico campo d’azione". Queste parole del nostro Vescovo sono da incidere nella pietra. E chi altri ha oggi il coraggio di dichiarare la verità della caduta delle due utopie? A noi cristiani il compito di ricostruire una società umana e plurale a dispetto di ogni pensiero unico.