Sono passati dieci anni da quando Silvio Berlusconi stipulò dalla tribuna televisiva di “Porta a porta” una delle sue più riuscite invenzioni: il “contratto con gli Italiani”. La redazione del sito giornalistico www.lavoce.info ha fatto il punto di quelle promesse, che si sarebbero dovute verificare a fine legislatura nel 2006, valutando i risultati ottenuti dopo ulteriori tre anni di governo del leader del centrodestra. Il risultato è del tutto insufficiente.
“Nel caso in cui al termine dei cinque anni di governo almeno 4 su 5 di questi traguardi non fossero stati raggiunti, Silvio Berlusconi si impegna formalmente a non ripresentare la propria candidatura alle prossime elezioni politiche”: così chiudeva il contratto. Che Berlusconi abbia preso in giro gli Italiani?