Andrea Griseri - 2015-01-27 "ci sarà un buon equilibrio tra eletti e nominati..." l'unico buon equilibrio in una democrazia vera sarebbe... eletti 100 nominati 0. In ogni caso speriamo di andare a votare e di godere finalmente di un governo legittimato dal demos. Con la vecchia legge si andò all'impasse e alla grande coalizione senza sanare le ferite del "golpe" Monti (perché si trattò di un golpe, forse inevitabile ma di un golpe, eravamo così contenti del 25 luglio del cavaliere che non ce ne siamo dati pena e abbiamo subito la disastrosa pseudoriforma Fornero senza reagire). | ||
Umberto Cogliati - 2015-01-25 A guardare all'indietro, gli anni del Porcellum, la soluzione attuale è magnifica. Semmai non si critica abbastanza l'inerzia (forse voluta) di chi il Porcellum lo odiava a parole (Bersani compreso). Ora che in pochi mesi si porta a casa una nuova legge elettorale è come vincere al lotto, e solo Renzi ci è riuscito (o ha voluto), e alla sinistra del PD che ha sempre dormito non le concediamo oggi di fare solamente le critiche. Poi, certo, assistiamo a un Renzi "pragmatico" che più non si può, e a chi ha vissuto l'era in cui si motivava la differenza tra destra e sinistra, Matteo appare assai sbrigativo, forse troppo. Ma tutto non si può avere. | ||
Michele Canavesio - 2015-01-24 Condivido pienamente le tue considerazioni: puro buonsenso teorico e pratico. In particolare, come già dici tu, non ci vengano a contare che a suo tempo i candidati venissero "spontaneamente" fuori dalla base e non dalle segreterie dei partiti: è un falso storico! Del resto, mi sembra che nemmeno i successivi tentativi di scelte dei "tecnici" abbiano dato chissà che risultati. Non avrei mai voluto che ci si accordasse con Berlusconi, ma se gli altri non ci stanno mai, non facciamo mai niente?! L'importante, come dici tu, è che poi si sia alternativi. | ||
Gianfranco Guazzone - 2015-01-24 Sono convinto che quanto tu asserisci sia oggi condivisibile. Una sorta di "minimo sindacale" strategico e político che ci dovrebbe permettere di uscire da una situazione di elevato rischio sotto tanti punti di vista. E "la gente" l'ha perfino capito e sa perfettamente che in questo momento le alternative possibili sono solo di sfascio generale. Certo che alcuni passaggi sono indigesti anche per un ex democristiano (quella del 3 x mille, a parte la questio ad personam, e' proprio bruttina) pensa per un ex PD...!? Sulla Legge elettorale direi che al momento non si poteva proprio fare di piu' e comunque e' la migliore dell'ultimo ventennio. Forza Renzi, dunque, e speriamo di uscire indenni dal triangolo delle Bermude. Ciao, Gianfranco. |